Sabato notte, a Piacenza, i Carabinieri del NAS di Parma, in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Piacenza Principale, nell’ambito delle attività di vigilanza sulla movida, hanno effettuato un’ispezione igienico-sanitaria presso un bar cittadino. L’attività ispettiva ha portato all’accertamento di violazioni di natura amministrativa e igienico-sanitaria.
Durante l’ispezione, è stata rilevata la mancanza dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, dispositivo obbligatorio per gli esercizi muniti di licenza per la somministrazione di bevande alcoliche e/o superalcoliche con orario di chiusura successivo alle ore 24:00. Sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie, tra cui bevande stoccate dietro il bancone di vendita a diretto contatto con la pavimentazione e un deposito alimenti in condizioni non idonee, interessato da polvere, ragnatele e materiali non pertinenti all’attività commerciale in promiscuità con gli alimenti. Tali situazioni saranno oggetto di comunicazione alla locale Azienda U.S.L. per i provvedimenti di competenza. È stata accertata l’omessa attuazione delle procedure H.A.C.C.P., con particolare riferimento alla mancanza di un elenco dei fornitori qualificati e al mancato monitoraggio previsto per la lotta contro gli animali infestanti e striscianti. È stata inoltre accertata la vendita di bevande alcoliche e/o superalcoliche a cinque minori di 18 anni, ma comunque maggiori di 16 anni.
Il bar era privo del quaderno o libro degli allergeni, documento obbligatorio per indicare gli ingredienti e le sostanze che possono provocare allergie o intolleranze alimentari nelle preparazioni poste in vendita “sfuse”. Per questa mancanza, è stato emesso l’istituto della diffida. Al legale rappresentante del bar sono state contestate violazioni amministrative che comportano sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di 3.733 euro.
(23 dicembre 2024)
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